"CasaPound è un'organizzazione criminale, venga subito sciolta se si ha davvero a cuore il bene degli italiani"
Le aggressioni ai danni dei ragazzi del cinema America confermano quanto l'ANPI sostiene da anni rispetto alla pericolosità dell'organizzazione neofascista CasaPound e quindi alla necessità, non più rimandabile, di scioglierla. È notizia di ieri che il Pm di Napoli, Catello Maresca, nel corso del processo nei confronti di 34 attivisti di Casapound ha chiesto che questi vengano condannati alla pena da uno a otto anni di reclusione per i reati di associazione sovversiva e banda armata. Gli episodi da citare sono così numerosi da restare esterrefatti di fronte all'irresponsabile fiacchezza della risposta da parte delle autorità competenti e in particolare del Ministro dell'Interno. Davanti all'incontrovertibile evidenza di un'organizzazione dichiaratamente fascista che fa dell'uso della violenza e dell'intimidazione lo strumento principale di affermazione politica e sociale, è inammissibile la mancanza di una reazione radicale, anche alla luce della XII Disposizione finale della Costituzione e della legge Scelba. Preservare l'incolumità delle cittadine e dei cittadini è un dovere inderogabile delle Istituzioni. All'interesse tanto sbandierato per il bene degli italiani siano finalmente conseguenti provvedimenti concreti.
Carla Nespolo - Presidente nazionale ANPI
20 giugno 2019