Ad Alfonsine volantini contro i partigiani
Il 10 aprile scorso – apprendiamo da un comunicato dell'Anpi provinciale di Ravenna - in occasione della commemorazione della liberazione di Alfonsine (città medaglia d’Argento al Valor Militare per i sacrifici della sua popolazione e per la sua attività nella lotta partigiana) i cittadini, gli invitati, gli oratori e i tanti comuni cittadini presenti con i loro labari si sono trovati di fronte ad un ennesimo attacco alla Resistenza.
Circa 400 volantini, che definivano i partigiani assassini e invitavano a boicottare la manifestazione, sono stati sparsi per la cittadina. Alcuni erano attaccati allo storico monumento dedicato ai caduti della Resistenza, in piazza Gramsci, e uno era appeso al balcone dell’ufficio del sindaco.
“Questi - si legge nel comunicato - non sono i primi atti vandalici, seguono quelli della distruzione dei cippi dei martiri dei fiumi Senio e Santerno, nella vicina città di Lugo.
Nonostante questo vile attacco e sfregio alla nostra storia e al martirio della città di Alfonsine, la celebrazione è proseguita egualmente con grande partecipazione e numerosi interventi da parte di oratori.
Azioni come queste, vili e infami, non fermeranno né la democrazia né il valore della lotta partigiana”.