Fratelli Coltelli
Giorgio Bocca, Feltrinelli, 2010, pp.336, euro 19,00
Un’antologia di reportage dal 1943 a oggi. Questo l’incipit del libro: “Dei miei novant’anni, quasi settanta li ho passati a scrivere le cronache del mio paese. Cominciando con i giornali della guerra partigiana e della caduta del regime fascista. In casa ho una stanza dove conservo gli articoli e i libri, che a metterli in fila si fa il giro del mondo. Posso dire che conosco il paese in cui sono nato e vissuto? Sì e no. Le sue virtù continuano a stupirmi come i suoi difetti”.
Una storia dell’Italia repubblicana, scritta giorno per giorno, dal vivo degli accadimenti: comincia con la caduta di Mussolini; prosegue con la guerra di Liberazione, con l’Italia della ricostruzione (dell’illusione del boom), con il ’68 e con la rivoluzione industriale degli anni ’80, con il crollo della prima repubblica e con la nascita della seconda.