Aldo Felice Casotti
Durante la seconda Guerra mondiale il ragazzino abitava con i suoi in Liguria, a Nervi. Entrato in una formazione di “Giustizia e Libertà” operativa durante la Resistenza nell’Oltrepò pavese, Casotti, al quale era stato imposto, per la sua giovanissima età, il nome di battaglia di “Monello”, si impegnò sino alla morte nella lotta contro i nazifascisti. Cadde infatti nei sanguinosi scontri che, alla confluenza dei torrenti Staffora e Aronchio, contrapposero i repubblichini e gli occupanti tedeschi, ai partigiani e ai contadini della zona. Porta ora il nome del giovanissimo patriota una strada di Genova Nervi; il ragazzino è ricordato anche nel monumento eretto, sul luogo della battaglia, nell’Oltrepò pavese.