Amalia-Lydia Lalli
Figlia di Oscar Lalli, un esponente socialista apuano, Amalia-Lydia studiava Ingegneria all'Università di Pisa quando, col nome di battaglia di "Kira", era entrata nella Brigata Garibaldi "Ugo Muccini", distinguendosi in molte azioni come partigiana combattente.
Pochi giorni prima della Liberazione, mentre con una squadra di partigiani attraversava il fiume Magra nei pressi di Aulla, per raggiungere la zona operativa, fu colpita a morte durante una violenta sparatoria.
La motivazione della Medaglia alla memoria dice: "Abbandonati gli studi universitari per portare il suo contributo alla lotta di liberazione, in una ardimentosa azione di collegamento, che volontariamente aveva chiesto di compiere, veniva scoperta e colpita a morte dal nemico in agguato".
(c.r)