Andrea Mascagni
Nel 1939 si era diplomato a Bolzano in composizione musicale; l'anno successivo si era laureato in chimica pura all'Università di Bologna. Ma per Andrea Mascagni l'impegno della vita sono state la musica e la politica. È stato, infatti, un apprezzato maestro di musica e, nel dopoguerra, direttore di Conservatorio e cofondatore dell'Orchestra Haydin di Trento e di Bolzano. Alla fine del 1943, Mascagni aveva aderito al Partito comunista e aveva cominciato la lotta partigiana, nelle valli del Trentino e dell'Alto Adige, con il nome di battaglia di "Comandante Fausto Corsi". Membro del CLN clandestino di Trento e poi presidente del CLN di Bolzano, entrò presto nel mirino del Comando delle truppe germaniche, che nel 1944, per propiziarne la cattura, mise inutilmente sulla testa di "Corsi" una grossa taglia. Nel dopoguerra Mascagni, che era stato eletto consigliere comunale di Bolzano, aveva dato seguito alla sua passione per la musica ma non aveva abbandonato l'impegno politico, tanto che nella VII, VIII e IX Legislatura era stato eletto senatore del PCI per la Circoscrizione del Trentino-Alto Adige. Un anno prima di morire, Andrea Mascagni era stato insignito dell'Aquila di San Venceslao, il sigillo d'oro della Città di Trento, che viene conferito ai trentini che si sono distinti in campo sociale, politico, culturale e artistico.