Argentina De Bastiani
A 16 anni, dopo che i tedeschi invasero Feltre, decise di fare la staffetta partigiana con il nome di battaglia di "Zara".
Identificata come antifascista, il 1° novembre del 1944 Argentina viene arrestata a Milano e, dopo un pesante interrogatorio, trasferita nel campo di concentramento di Bolzano dove fu immatricolata col numero 5944. Qui subì pesanti umiliazioni e pestaggi che la segneranno per tutta la vita e mineranno la sua salute. Fu rinchiusa nel “Blocco F Galleria”, da dove riuscì a fuggire.
Tornata a Milano la De Bastiani si iscrisse all’ANED, della quale è stata socia sino alla morte.
È stata la prima partigiana iscritta alla Sezione ANPI di Bovisio Masciago, dopo la ricostituzione del 2009 e, nel 2010, con il Congresso di Sezione dell'ANPI di Bovisio, fu eletta all'unanimità Presidente onorario carica che ricoprì fino alla fine dei suoi giorni.