Aroldo Tolomelli
Col nome di battaglia di “al Fangen”, nei lunghi mesi dell’occupazione tedesca, era stato il vice comandante delle Brigate SAP che combattevano i nazifascisti nella pianura bolognese. Tolomelli era entrato nella Resistenza al termine del servizio militare e da allora ha sempre combattuto per la libertà e la democrazia.
Dirigente dei giovani comunisti bolognesi quando la FGCI era guidata da Enrico Berlinguer, Tolomelli nel dopoguerra si era trasferito in Cecoslovacchia per dirigervi le tramissioni radio del programma “Oggi in Italia” che, negli anni tra il 1950 e il 1960, era molto ascoltato nel nostro Paese.
Quando Tolomelli rientra a Bologna vi dirige il Comitato cittadino del PCI e per dieci anni è consigliere comunale del capoluogo emiliano. Eletto senatore per il PCI, lo rappresenta a Palazzo Madama per due Legislature.
L’annuncio della scomparsa di Tolomelli è stato dato da Ugo Mazza, esponente di “Sinistra e Libertà”, il movimento politico al quale negli ultimi tempi l’ex comandante partigiano si era molto avvicinato.
Nel 2007 Ludovico Testa aveva pubblicato, su Aroldo Tolomelli, il libro “La vita è Lotta. Storia di un comunista emiliano”.