Arturo Caprara

Aveva partecipato alla Prima guerra mondiale sul Carso come soldato di Artiglieria. Antifascista, dopo l’8 settembre 1943 Caprara non aveva esitato ad entrare nella Resistenza. Col nome di battaglia di “Michele”, il non più giovane meccanico era stato inquadrato, nel gennaio del 1944, nella 62ma Brigata “Garibaldi”. Con la formazione “Camicie Rosse”, Caprara si era battuto per mesi contro i nazifascisti sull’Appennino tosco-emiliano. Catturato dopo uno scontro col nemico, fu subito passato per le armi in località Gesso di Casalfiumanese (Bologna) l’8 ottobre 1944.