Calisto Visinelli
Nato a Sasso Marconi (Bologna) il 27 novembre 1911, deceduto a Bologna il 4 ottobre 1945, colono.
Il 12 ottobre 1944 era incappato in uno dei tanti rastrellamenti che i nazifascisti organizzavano nelle zone collinari dell'Emilia per sottrarle al controllo della Resistenza. Visinelli non aveva altra colpa che la sua prestanza di contadino. Per cui fu arrestato e avviato a un campo di lavoro in Germania. Riuscì a resistere alle fatiche e agli stenti, sino a che gli Alleati non liberarono i deportati; ma l'assistenza e le cure non bastarono perché potesse riprendersi. Rimpatriato il 1° ottobre del 1945, morì tre giorni dopo all'Ospedale "Sant'Orsola" di Bologna, dove era stato ricoverato.