Camillo Pagliani
Nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 22 settembre 1902, deceduto a Domodossola (Novara) il 15 settembre 1973, elettrotecnico.
Attivo nell'organizzazione comunista clandestina di Reggio Emilia, nel 1937 fu arrestato dalla polizia. Deferito al Tribunale speciale fascista, Pagliani fu condannato, nel marzo del 1938, a sei anni di reclusione. Dopo l'8 settembre 1943 partecipò valorosamente alla Resistenza, come partigiano combattente e organizzatore di formazioni garibaldine. Nel dopoguerra si trasferì in Piemonte e riprese la sua professione.