Emilio Lopardi
Era appena diciassettenne quando, a L'Aquila e nelle località vicine, fondò le prime Sezioni socialiste. Nel 1898 (governo Crispi), subì la sua prima condanna e nello stesso anno l'elezione a consigliere e assessore del Comune abruzzese. Per diversi anni vice presidente di quel Consiglio provinciale, nelle Legislature XXV, XXVI e XXVII, Leopardi fu deputato socialista. Nel novembre 1926 fu dichiarato decaduto con gli altri 119 deputati dell'opposizione aventiniana e da allora, nonostante le violenze fasciste, non rinunciò mai alla difesa in tribunale degli antifascisti perseguitati. Dopo l'8 settembre 1943 fu membro attivo del CLN dell'Aquila e dopo la Liberazione resse quella prefettura. Membro della Consulta ed eletto deputato socialista alla Costituente, Emilio Lopardi (al quale, prima del disastroso terremoto, fu intitolata una via dell'Aquila), ha militato sino alla scomparsa, nel partito che tanto aveva contribuito a costruire in Abruzzo.