Francesco Mercorelli
Nato a Macerata l'8 maggio 1921, eliminato dai nazifascisti a Valcimarra (MC) il 10 giugno 1944, falegname.
Aveva svolto il servizio militare in Aeronautica ed era stato decorato con due Croci al merito. Dopo l'armistizio, sbandato, era tornato a Caldarola (paese di origine dei suoi) ed era entrato far parte di una delle prime formazioni partigiane costituite nel Maceratese. Comandante di una squadra del Battaglione"Niccolò" della Brigata "Spartaco", il giovane falegname era diventato molto amico di Brandelisio Rocchi, un altro partigiano di Caldarola. Catturato con Rocchi dopo aver recuperato le armi di un "lancio" alleato, fu finito con l'amico presso il cimitero di Valcimarra.