Gastone Giacomini
Nato a Roma nel 1913, caduto a Riolo Terme (Ravenna) il 10 aprile 1945, ufficiale dell'Esercito, Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria.
Durante la seconda guerra mondiale fu mobilitato, dapprima sul fronte occidentale e poi in Africa settentrionale. Al momento dell'armistizio si trovava a Roma in convalescenza. Giacomini entrò subito nei gruppi militari clandestini che si erano costituiti per opporsi ai nazifascisti e quando la Capitale fu liberata si arruolò, col grado di capitano, nell'88° Reggimento fanteria del Gruppo di combattimento "Friuli". Insignito di tre decorazioni al valor militare, ferito sei volte in azioni di guerra, Gastone Giacomini cadde sul fronte del Senio, durante l'ultima offensiva per la liberazione dell'Italia settentrionale. Una via gli è stata dedicata a Roma.