Gian Antonio Bravin
Nato a Milano il 28 febbraio 1908, fucilato in piazzale Loreto a Milano il 10 agosto 1944, commerciante.
Antifascista, subito dopo l’armistizio era entrato nella Resistenza come partigiano nel Varesotto. Era poi rientrato a Milano per mettersi a capo del III Gruppo GAP, le cui azioni diresse sino al 29 luglio del 1944, quando fu arrestato dai fascisti. Imprigionato a San Vittore, Bravin fu messo a disposizione della “polizia di sicurezza” tedesca che, pochi giorni dopo l’arresto, lo prelevò per la rappresaglia di piazzale Loreto.