Giorgio Frausin
Nato a Muggia (Trieste) il 2 gennaio 1910, ucciso nella Risiera di San Sabba nel settembre del 1944, operaio tracciatore.
Per la sua attività nel Partito comunista clandestino, nel 1934 fu deferito al Tribunale speciale. Frausin, condannato a cinque anni di reclusione, scontò la pena nel carcere di Civitavecchia. Dopo l'8 settembre 1943 prese parte alla Guerra di liberazione nelle file della Resistenza triestina. Fu lui l'organizzatore del "Centro informazioni partigiano" che aveva sede a Trieste, in via delle Linfe. Il 24 agosto 1944 cadde in mano ai nazifascisti. Fu seviziato e ucciso a Trieste, con lo zio Luigi Frausin, nella Risiera.