Giorgio Giorgi
Nato a S. Agata Feltria (Pesaro) il 6 marzo 1921, ucciso alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944, ragioniere.
Iscritto alla Facoltà di scienze economiche dell'Università di Roma, lavorava come impiegato nello stabilimento della "Innocenti". Dopo l'8 settembre del '43 entrò a far parte del Partito d'Azione e fu tra i suoi militanti più attivi. In collegamento con le prime bande partigiane dei Castelli Romani, fu tradito da una spia mentre stava preparando una spedizione di armi, munizioni e vestiario per un ufficiale inglese nascosto nella boscaglia. Arrestato dai fascisti, fu fucilato il 24 marzo del '44 alle Fosse Ardeatine.