Giovanni Baltaro
Membro dell'organizzazione comunista clandestina, nel 1930 era stato arrestato e condannato a cinque anni di confino. L'operaio vercellese fu tra i primi organizzatori della Resistenza nella sua zona.
Partigiano combattente nell'Ossola e poi nel Biellese col nome di battaglia di "Nino", Baltaro contribuì in modo determinante alla costituzione del Battaglione garibaldino "Vercelli". Dopo essersi distinto in numerose azioni, fu nominato commissario della 182ma Brigata Garibaldi "Piero Camana".
Dopo la Liberazione, nominato dal CLN membro della Giunta provinciale di Vercelli, Baltaro si impegnò subito nell'attività sindacale e diresse per otto anni il Sindacato provinciale dei braccianti. Dal 1953 al 1958 è stato parlamentare, eletto nelle liste del PCI, alla Camera.