Giulio Contin
Nato a Padova il 25 giugno 1906, fucilato nel Bellunese il 10 settembre 1944, lattaio.
Militante comunista clandestino, nel 1928 fu condannato dal Tribunale speciale a 7 anni e sei mesi di reclusione.
Contin fu prima detenuto nel carcere di Civitavecchia e poi confinato a Ventotene.
Dopo l’armistizio il lattaio padovano prese parte alla Resistenza e fu uno degli organizzatori della lotta ai nazifascisti nel Veneto.
Comandante di una Brigata della “Natisone”, alla fine dell’estate del ’44 cadde nelle mani dei nazifascisti e fu fucilato dai tedeschi al Pian del Cansiglio.