Glauco Monducci
Antifascista, dopo l’8 settembre 1943 prese parte alla Guerra di liberazione nelle file della Resistenza modenese, entrando a far parte della XXVI Brigata Garibaldi “Enzo Bagnoli”.
Combattente valoroso, col nome di battaglia di “Gordon” divenne comandante della squadra “Gufo Nero”, che operava in stretto contatto con una Missione militare britannica con la quale realizzò l’<Operazione Tombola> .
Questa azione inflisse un colpo micidiale ai tedeschi che, insediati a Botteghe di Albinea, a pochi chilometri da Reggio Emilia, tenevano sotto controllo la Linea Gotica.
Il bilancio finale dell’azione fu di 300 nazifascisti uccisi e 200 presi prigionieri, contro sette Alleati (tra inglesi e russi), caduti. Dieci furono i feriti tra inglesi, russi e italiani. Tra questi proprio Monducci. Non a caso il partigiano “Gordon”(MAVM), fu tra gli invitati all’incoronazione di Elisabetta II nel 1953.
Al nome di Glauco Monducci è stata intitolato, dal Comune di Reggio, un tratto della tangenziale di Gavassa.