Guido Giacometti
Militante socialista dal 1903, Giacometti nel 1905 aveva creato una “Cassa tra Cooperative per gli infortuni degli operai sul lavoro” e dopo la prima guerra mondiale fondò e diresse un Consorzio cooperativo regionale veneto e una Banca operaia delle Venezie.
Nel 1921 Giacometti fu eletto deputato per il Partito socialista, ma nel 1925 dovette lasciare l’Italia per sottrarsi alle persecuzioni fasciste.
In Francia entrò a far parte del Comitato centrale dell’Unità d’azione antifascista e a Lione presiedette quel comitato di liberazione battendosi contro i Tedeschi quando occuparono la Francia.
Tornato in Italia nel 1946 Giacometti fu deputato alla Costituente. Senatore nel 1948, fu rieletto nel 1953 e nel 1958.