Guido Zuppa
Sorpreso dall'armistizio mentre era militare nel 4° Reggimento Alpini, il giovane Zuppa (che allora risiedeva in Valle d'Aosta, a Donnas), dopo un periodo di sbandamento, decise di entrare nelle file della Resistenza. Partigiano nella 7a Divisione "Giustizia e Liberta", era stato nominato, nel luglio del 1944, ispettore di Brigata. Assolse sempre con molto impegno al suo incarico, sempre mai sottrarsi alle imprese più rischiose.
Cadde nel Biellese, durante un violento scontro con i nazifascisti. Alla sua memoria, è stata concessa la Medaglia di bronzo. Questa la motivazione: "Durante un improvviso attacco di ingenti forze avversarie dirigeva il tiro del proprio fucile mitragliatore con esemplare calma e perizia. Resisteva a lungo imperturbabile, malgrado l'intenso fuoco avversario, permettendo così ai commilitoni di portarsi su più forte posizione, finché colpito a morte, cadeva per la libertà della Patria".