Livio Duce
Aveva interrotto gli studi d'ingegneria per prendere parte, come ufficiale d'artiglieria alla prima guerra mondiale. Concluso il conflitto si era arruolato nei carabinieri e, nel 1942, era stato assegnato come capitano al Servizio Informazioni Militari. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, Livio Duce, promosso maggiore, era stato mandato in Grecia e aveva preso parte a quelle operazioni, al comando di un battaglione di carabinieri. All'armistizio decise di contrastare i tedeschi sulle montagne dell'Attica. "Caduto in un'imboscata con una piccola colonna e circondato da soverchianti forze nemiche- recita la motivazione della ricompensa al valore - opponeva, benché ferito, accanita ed eroica resistenza, finché, ferito una seconda volta, sopraffatti e caduti quasi tutti i componenti la colonna, veniva catturato. Sottoposto a indicibili sevizie, manteneva col suo contegno alta la fede, finché cadeva fulminato dal piombo nemico".