Loredano Labanti
Partigiano, durante la Resistenza comandò un distaccamento del 4° Battaglione "Pinardi" della 1a Brigata "Irma Bandiera". Approfittando del suo lavoro, durante l'occupazione nazifascista, era solito distribuire ai clienti, col pane, i volantini di propaganda antifascista che occultava nella gerla. Il 7 novembre del 1944 si batté valorosamente a Porta Lame, in quello che gli storici della Resistenza considerano "l'episodio bellico forse più rilevante avvenuto all'interno di una città italiana nel corso della Guerra di liberazione, sia per le caratteristiche del suo svolgimento sia per l'esito favorevole alla Resistenza". Anche per questo Labanti, attivo nell'ANPI di Bologna, non mancò mai, nel dopoguerra, alle manifestazioni in ricordo della battaglia (che durò più di 19 ore) e nella quale tedeschi e fascisti ebbero oltre trenta morti e oltre 50 feriti.