Luigi Bonc
Tenente dell'Arma dei Carabinieri, nel 1944 entra a far parte della Divisione Autonoma "Adolfo Serafino" operante in Val Chisone. Bonc partecipa alle azioni armate e ai combattimenti che nell'agosto 1944, dopo dodici giorni di lotta, costringono la formazione a riparare nel Pinerolese, in Val Troncea.
Catturato, l'11 agosto 1944, con otto compagni nella zona del Sestriere, da reparti tedeschi e della Divisione "Monterosa" in rastrellamento, il giovane ufficiale è subito spogliato e seviziato. Tradotto a Bousson e poi al Sestriere, dove viene atrocemente torturato, Bonc nel pomeriggio è impiccato dai tedeschi, col partigiano Luciano Beltramo.
Una serena lettera di addio di Luigi Bonc alla moglie Duillia, è pubblicata in Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana.