Mario Blason
Nato a Ronchi dei Legionari (Gorizia) l'8 agosto 1920, fucilato nell'aprile del 1945 in Friuli, meccanico.
Con l'accusa di far parte dell'organizzazione comunista clandestina Blason, nel 1942, fu arrestato e condannato dal Tribunale speciale a tre anni di reclusione. Tornato in libertà con la caduta di Mussolini, il giovane meccanico fu, dopo l'8 settembre 1943, tra gli organizzatori della Resistenza nel Friuli.
Ufficiale della Brigata "Fontanot", fu poi nominato (Bruno il suo nome di battaglia), vice commissario della Divisione Garibaldi "Natisone". Catturato dai tedeschi in ritirata, "Bruno" fu passato per le armi dalle SS.
In sua memoria, nel 1980, è stata scoperta una lapide che ne ricorda il sacrificio per la libertà.