Mario Lucio Luzzatto
Cresciuto in una famiglia di tradizioni democratiche, s'impegnò giovanissimo nella lotta contro il fascismo. Nel 1929 aderì al movimento "Giustizia e Libertà", ma se ne staccò presto per costituire e dirigere, con Rodolfo Morandi, il Centro interno socialista a Milano. Arrestato nel 1937 e processato dal Tribunale speciale, Luzzatto fu assolto per insufficienza di prove. Non evitò però di essere mandato al confino. Tornato libero nel 1942, s'impegnò di nuovo nella lotta antifascista e fu tra i dirigenti del Movimento di unità proletaria. Membro della Direzione del PSI nel 1943, dopo la Liberazione fece parte del Comitato centrale del PSI sino al 1957. Fu poi tra i fondatori del PSIUP. Membro della Consulta e quindi deputato nella prima Legislatura della Repubblica, fu rieletto in tutte quelle successive. Morì di ritorno da un viaggio in Corea. Molte delle sue carte sono conservate nell'archivio dell'Istituto Gramsci di Roma.