Mario Oberdan Romagnoli
Nato a Guardiaregia (Campobasso) il 15 maggio 1924, fucilato presso Livorno Ferraris (Vercelli) il 30 marzo 1945, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
"Partigiano combattente, già distintosi per coraggio ed impegno nella lotta, ancora convalescente per precedenti ferite - ricorda la motivazione della ricompensa al valore alla memoria di Romagnoli - si offriva volontario per una pericolosa azione di sabotaggio. Rimasto nuovamente ferito, catturato e condotto con altri uomini della formazione sul luogo della fucilazione, veniva risparmiato in considerazione delle gravità delle sue condizioni. Mentre il plotone di esecuzione si apprestava a far fuoco, con generoso impeto trovava la forza per lanciarsi fra gli altri condannati e gridando Viva l'Italia libera! cadeva in mezzo ad essi colpito a morte".