Nello Menotti
Reduce dalla campagna di Russia, dopo l'armistizio Menotti accorse, col nome di battaglia di "Puppo", nelle file della Resistenza udinese. Tra gli organizzatori della prima Compagnia mortai da 81 della Divisione Garibaldi "Natisone", il giovane contadino prese parte a tutti i combattimenti contro i nazifascisti sostenuti dalla sua formazione in Friuli e in Slovenia. Nell'inverno del 1945, quando i tedeschi e gli ustascia sferrarono l'ultima, massiccia offensiva contro la "zona libera" di Cerkno (Circhina), "Puppo" prese parte a settimane di aspri combattimenti. Ferito in uno scontro in località Pecine, il partigiano italiano rifiutò di porsi in salvo e continuò a combattere sino a che non fu mortalmente colpito. Il suo nome – scolpito nel monumento che, nel dopoguerra, è stato eretto a Circhina, a ricordo dei partigiani sloveni e italiani caduti nella lotta antifascista – fu assunto da un battaglione della Divisione Garibaldi "Picelli-Tagliamento".