Oreste Mombello
Iscritto al partito socialista nel 1896, nel 1901 fu tra i fondatori della Camera del Lavoro di Biella, di cui divenne segretario nel 1912. Mantenne l'incarico sino a che i fascisti non soppressero le libertà sindacali e nel 1920 fu tra gli amministratori socialisti della Provincia di Novara (quella di Vercelli sarebbe stata istituita dal fascismo soltanto nel 1928). Mombello lavorò intensamente alla costruzione del movimento cooperativo e delle Case del Popolo nel Biellese e, tra l'altro, presiedette proprio quella di Biella. Perseguitato dai fascisti, fu costretto a riparare in Francia, dove diresse i gruppi dell'emigrazione socialista. Tornato a Biella a Liberazione avvenuta, Oreste Mombello riprese il suo impegno nelle organizzazioni democratiche e nel 1949 fu eletto segretario della Federazione biellese del PSI. Direttore del settimanale socialista Corriere Biellese, Mombello svolse sino alla sua scomparsa un ruolo unitario nelle vicende del movimento operaio locale.