Primo Visentin
Lasciato l'insegnamento perché richiamato alle armi nel luglio del 1943, Primo Visentin si trovava, al momento dell'armistizio, con il 32° Reggimento d'artiglieria divisionale. Invece di tornarsene a casa, si rifugiò sul massiccio del Grappa e qui cominciò ad organizzare i primi gruppi di partigiani. In breve le bande si riunirono in quella che sarebbe diventata la Brigata "Martiri del Grappa", comandata proprio da Visentin. La "Martiri del Grappa", per tutto il periodo dell'occupazione nazista, condusse azioni audacissime alle quali il suo comandante partecipava sempre in prima fila. Anche il 29 aprile del 1945, quando ormai i nazifascisti erano stati sconfitti, Visentin si presentò davanti ad un reparto tedesco per intimare la resa. Fu colpito a morte da una raffica.