Remo Servadei
Dopo l'armistizio il giovane Servadei aveva raggiunto la Val Sesia ed era entrato in una formazione garibaldina. Come si legge nella motivazione della Medaglia d'argento alla memoria, "partigiano dotato di notevole spirito combattivo, partecipava a numerosi scontri contro forze nemiche, distinguendosi per coraggio e sprezzo del pericolo".
Chiamato a far parte, nel giugno del 1944, della "Volante Ross", il ragazzo fu catturato dai tedeschi, ferito, dopo un'azione a Riva Valdobbia. Portato a Borgosesia, dopo qualche giorno fu trascinato in piazza e impiccato a soli 18 anni. Nel corso della lotta contro i nazifascisti, le formazioni partigiane della Val Sesia andarono, via via rafforzandosi, tanto che la "Volante Ross" divenne il 1° Battaglione "Remo Servadei". Alla Liberazione, portava il nome del giovane caduto la 118a Brigata Garibaldi della Val Sesia.