Rolando Fornasari
Nato a Nantes (Francia) il 24 maggio 1924, morto a Milano il 26 aprile 1945.
Faceva parte della 122ma Brigata Garibaldi e cadde, colpito da un cecchino in piazza Ghirlandaio “all’alba della Liberazione”, come è scritto nella lapide che lo ricorda nella milanese via Tracia, dove abitava.
I “genitori desolati”, che erano tornati in Italia dopo un periodo di emigrazione in Bretagna, hanno lasciato per lui semplici versi che dicono: “Chi muore a vent’anni / nel volto la pura bellezza / fior che fu in boccio raccolto / Così fu di te Rolando diletto / lo spazio infinito del cielo / raccoglie il tuo spirito come / il nostro amaro pianto per / la tua giovinezza fiorente / stroncata dal piombo fascista…”.