Silvio Campanile
Nato a Roma il 24 giugno 1905, fucilato alle Ardeatine il 24 marzo 1944, commerciante.
Silvio Campanile, nonostante l'avvento del regime, non aveva mai smesso la sua attività antifascista a Roma. Per questo fu processato e condannato a cinque anni di confino, che scontò all'isola di Ponza. Tornato a Roma aveva ripreso la sua attività e l'8 settembre del 1943 era entrato subito nelle file della Resistenza romana. Arrestato, Campanile fu ucciso con gli altri 334 martiri delle Fosse Ardeatine.