Ubaldo Lozupone

Nel febbraio del 1944 aveva lasciato la sua casa di Pinerolo, dove risiedeva, ed era entrato nella Resistenza col nome di battaglia di "Tao". Inquadrato nella 105ª Brigata Garibaldi "Pisacane", la sua attività partigiana durò pochi mesi. Agli inizi di luglio, si era recato con Pensiero Stringa a Torino per recuperare armi. Col suo compagno fu catturato da militi della GNR, che fucilarono entrambi in strada delle Campagne. I corpi dei due partigiani furono lasciati nei prati vicini, con un cartello sul quale i fascisti avevano scritto "Bandito trovato in possesso di armi". Una lapide li ricorda, a Torino, in strada di Stura angolo via Reiss Romoli.