Vincenzo Abrigo
Nato a Santo Stefano Belbo (Cuneo), il 6 maggio 1922, morto nel Lager di Mauthausen il 29 aprile 1945, muratore.
Arrestato dalla polizia per sospetta attività antifascista perché aveva ignorato i bandi di arruolamento dei repubblichini, Abrigo fu incarcerato nel lager di Bolzano, e quasi subito deportato in quello di Mauthausen, che i tedeschi avevano organizzato vicino a Linz appena cinque mesi dopo l’annessione dell’Austria.
Abrigo affrontò il viaggio dal quale non sarebbe più tornato l’8 gennaio 1945. Passarono infatti poco più di quattro mesi e il muratore morì nel campo di sterminio nazista.