Vitale Cordin
Nato a Villar Pellice (Torino) nel 1925, impiccato a Giaveno (TO) il 17 agosto 1944.
Ai bandi di arruolamente della Repubblichetta di Salò, Cordin aveva risposto accettando l’arruolamento nelle SS italiane perché erano Stanziate nel Pinerolese. Di lì, pensava, sarebbe stato per lui più facile fuggire e raggiungere i partigiani.
Stesso ragionamento lo aveva fatto il suo correligionario valdese, Giovanni Vigna di Bobbio Pellice. I due ragazzi si erano così allontanati dal loro reparto.
Subito ripresi, Cordin e Vigna erano stati condannati a morte per impiccagione e “giustiziati” insieme a Giaveno.