Walter Masetti
Nato a Sala Bolognese il 13 marzo 1910, morto nel Lager di Gusen il 20 febbraio 1945.
Abitava in una frazione di Calderara di Reno, il Comune decorato al valore per la partecipazione della sua popolazione alla Resistenza.
Attivo comunista, Masetti il 20 novembre 1930 fu arrestato per “propaganda sovversiva” e condannato a 5 anni di confino.
Ne trascorse alcuni in Molise, a Castelmauro. Poi, beneficiando dell’<amnistia del decennale>, fu rilasciato e subito arruolato per il servizio militare.
Nel 1939 Masetti fu richiamato e, durante la guerra di liberazione, combatté da partigiano in Alto Adige. Catturato dai tedeschi a Bolzano e deportato a Mauthausen morì, quando la Liberazione era ormai prossima, nel campo satellite di Gusen.