Concerto di Piero Nissim a Parigi
In occasione della giornata della Memoria 2012 l'ANPI Parigi, per venerdì 27 gennaio, alle ore 20,15 organizza un concerto di Piero Nissim. "Mayn Lidele. I miei canti yiddish e altri canti". Lo spettacolo si svolgerà al 20, rue des Vinaigriers 75010 (Paris).
Piero Nissim presenta in questo concerto da solista (voce, chitarra e armonica) i canti delle sue radici: canti yiddish del repertorio ashkenazita, canti sefarditi, canti ebraici e della Memoria in un percorso culturale e musicale sulla grande tradizione degli ebrei d'Europa.
"Dona dona", resa celebre in versione inglese da Joan Baez, "Tum Balalaika", "Der Rebbe Elymelech" e tanti altri canti noti o meno noti, compresa la versione originale di "Had Gadià", che Angelo Branduardi rielaborò nella sua famosa "Fiera dell'Est".
Riproposti in una inusuale versione (con traduzioni cantate o recitate anche in italiano) che permette al pubblico non solo di “specialisti” di comprendere e apprezzare anche la bellezza dei testi.
In occasione degli eventi legati al Giorno della Memoria, (come questo del 27.1 a Parigi per l’ANPI) il
concerto si arricchisce di altri brani legati a questo tema che Piero Nissim ha scritto o rielaborato per l'occasione. È il caso del canto di "Giorgio e Gino", dedicato alle figure di suo padre Giorgio Nissim e di Gino Bartali (il campione di ciclismo) entrambi attivi nelle organizzazioni clandestine della Toscana che proteggevano i perseguitati dal nazifascismo. O come "Se questo è un uomo" Primo Levi che l'artista pisano ripropone, sua la musica, in una toccante versione cantata.
Questo Concerto è stato presentato in molte città italiane, in serale e in “scolastiche”, in vari eventi, fra cui il Festival “Oyoyoy” di Casale Monferrato e all’estero in Israele, al Museo di Yad Vashem di Gerusalemme.
Piero Nissim. Dal 1967 al 1970 fa parte del Nuovo Canzoniere Italiano e tiene concerti in tutta la Toscana con Rosa Balistreri e Caterina Bueno. Per “ I Dischi del Sole“ incide due LP con brani suoi e di altri autori, il primo disco con la direzione artistica di Giovanna Marini, il secondo di Gualtiero Bertelli.
Nel 1972 si trasferisce a Palermo e da lì nasce il “TeatroOperaio”,uno strumento di testimonianza e di memoria storica che porta i suoi spettacoli itineranti nell’Italia del sud e all’estero fra gli emigrati italiani. Collaborano con lui in questa esperienza - unica nel suo genere - che precorre i tempi dell’attuale teatro di denuncia civile, Enzo Del Re, Alfredo Bandelli, Antonio Giordano, Pino Veneziano e altri musicisti.
Nel 1976 costituisce una Compagnia di Teatro di Burattini – il “Crear è bello” Teatro di Burattini di Pisa– che in pochi anni diventa una delle più note e apprezzate Compagnie italiane nel campo del Teatro di Animazione.
A tutt’oggi questo rimane il suo impegno artistico principale, anche se continua a comporre:sue sono le musiche di scena per gli spettacoli del proprio gruppo teatrale mentre porta avanti anche una personale ricerca sul rapporto fra musica e poesia, creando nuove melodie su testi di vari poeti:da Rilke a Goethe, da Heine a Emily Dickinson, da Giuseppe Bonaviri a Eduardo DeFilippo. Come ha dedicato la sua attenzione alla produzione poetica di Federico Garcia Lorca, musicando numerose Canciones.
Nel 2005 torna a cantare in pubblico, con un Concerto di canti Yiddish e canti ebraici - Mayn Lidele. Nel maggio 2007, presenta un nuovo concerto sulla prima produzione musicale di Fabrizio De Andrè. Il suo successivo CD – Giorgio e Gino. Canti di memoria e di speranza in ricordo del padre Giorgio Nissim e di Gino Bartali – è stato presentato in concerto alla Leopolda di Pisa il 27 gennaio 2008 per il Giorno della Memoria. Mentre il suo ultimo lavoro – CD e concerto - “Bialik e gli altri. La poesia ebraica come testimone” è dedicato a vari poeti ebrei dal 1000 ai contemporanei, tradotti in italiano da Jack Arbib e musicati dallo stesso Nissim con armonizzazioni di Arduino Gottardo.