A congresso l'Anpi veneto
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia del Veneto riunisce a Cadoneghe (Padova) il suo secondo congresso regionale. L’assise è convocata per sabato 21 maggio ed ha inizio alle 9.45, presso la sala consiliare del municipio della cittadina padovana, con la relazione del presidente uscente, Franco Busetto. Un novantenne ancora validissimo e combattivo, temprato da decenni di battaglia politica e parlamentare e segnato dall’esperienza della resistenza e della deportazione a Mauthausen.
L’ANPI Veneto che è presente in tutte le sette province ed ha oggi oltre 7000 iscritti riunisce, accanto ad un nucleo di partigiani, deportati, patrioti, migliaia di antifascisti e di amici della Costituzione di tutte le età. “Negli ultimi due anni - dice orgoglioso Franco Busetto - sono entrati nell’ANPI Veneto centinaia di ragazzi e ragazze giovani e giovanissimi, studenti, operai, precari. Sembra proprio che essi sentano tutta la gravità dell’attacco alla Costituzione e alla Resistenza e che intendano reagire con l’entusiasmo e l’energia della loro giovinezza; una giovinezza - spesso incerta e precaria - che essi rifiutano di affidare alle sirene del berlusconismo e del leghismo, che ai valori costituzionali sono estranei ed ostili.”
Al congresso dell’ANPI del Veneto si parlerà di difesa dei valori della storia antifascista e repubblicana, ma anche di attualità: di lotta al razzismo e alla precarietà, di battaglia contro il dissesto e la cementificazione del territorio veneto, del pericolo di infiltrazioni mafiose e di ripresa della corruzione politica anche nella nostra Regione.
Ai lavori congressuali, che dureranno per l’intera giornata di sabato 21 maggio, partecipa il presidente nazionale dell’ANPI, Carlo Smuraglia.