Luciano Fornaciari
Nato a Reggio Emilia il 4 aprile 1925, ucciso nella zona di Montefiorino (Modena) il 31 luglio 1944, studente, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Dopo l'armistizio prese parte alla guerra di liberazione nelle file della Resistenza emiliana. Durante il rastrellamento che, nell'estate del 1944, investì la Repubblica di Montefiorino, "Slim" (questo il nome di battaglia dello studente), si offrì di raggiungere, per rifornirla di munizioni, una formazione partigiana rimasta isolata. Catturato dai nazifascisti, "Slim" fu seviziato e passato per le armi. Con il suo nome fu poi chiamata la 26ma Brigata Garibaldi. A Febbio di Villa Minozzo, sul luogo dell'Appennino reggiano nel quale fu poi ritrovato il cadavere del giovane partigiano, una lapide ne ricorda il sacrificio.