Aldo Li Gobbi
Fratello dell'allora capitano di artiglieria Alberto, Aldo Li Gobbi, era soldato radiotelegrafista del 2° Reggimento Genio in Sicilia. Dopo l'armistizio si trovava ad Oggebbio (Novara), ed entrò subito nelle file della Resistenza. Membro della formazione di Filippo Beltrami con lo pseudonimo di "Flores", ne divenne il capo del servizio informazioni. La sua esperienza gli permise di mantenere costanti collegamenti radio con il Comando italiano e con quello alleato. Il 31 marzo 1944 si trovava a Genova, col fratello Alberto, per partecipare ad un incontro politico clandestino; cadde, ferito, nelle mani della polizia fascista. Morì il giorno dopo, per le torture a cui era stato sottoposto per estorcergli informazioni. La motivazione della MOVM alla sua memoria dice: "Catturato, tentava la fuga per non far cadere nelle mani del nemico il cifrario di cui era in possesso; rincorso e ferito gravemente, prima di essere ripreso trovava la forza di far scomparire il documento. Atrocemente seviziato, taceva fieramente e, dopo aver resistito per diverse ore alle disumane torture, esalava lo spirito immortale di eroe". Ad Aldo Li Gobbi sono intitolate strade a Roma, a Genova, a Livorno e a Oggebbio (oggi in Provincia di Verbania).