Festival Teatro Civile in Val d'Enza
Settima edizione del Festival Teatro Civile in Val d'Enza.
Conclusa la 11° rassegna del Festival di Resistenza, premio Museo Cervi Teatro per la Memoria, continua l'impegno dell'Istituto nell'ambito del Teatro Civile e della collaborazione a quegli eventi che, secondo questa ottica, si svolgono nella provincia di Reggio Emilia, ma anche in quelle vicine, portando l'attenzione sulle questioni della vita individuale e collettiva, sulla memoria, sul nesso fra passato e presente, fra Storia e storie, anche guardando ad emergenze importanti come quelle legate al lavoro, alla partecipazione sociale, alla lotta per i diritti.
Ed è nella prospettiva della costruzione e del consolidamento di una rete interprovinciale del Teatro Civile che l'Istituto sostiene e collabora alla riuscita della 7a edizione del Festival Teatro Civile in Val d'Enza, attivo di nuovo dopo un anno di pausa.
Si tratta di una edizione breve ma assai significativa per la qualità delle proposte e per le riflessioni che intende aprire sui temi più scottanti del momento, con particolare attenzione alla crisi economica sociale e morale che attraversa la nostra società.
Un festival militante, dunque, che comprende tre serate.
Si parte il 2 settembre alle ore 21 presso la corte interna del Circolo Arci Pontenovo di San Polo d'Enza con Le fondamenta dell'Impero: monologo inservibile a un attimo dal crollo della Compagnia Quinta Parete.
Si prosegue il 15 settembre alle ore 21 presso la corte interna del Circolo Arci Pontenovo di San Polo d'Enza con Indignatevi!, prima assoluta che ha per protagonista Pierluigi Tedeschi e Cinzia Pietribiasi in una originale rilettura scenica ispirata al libretto-pamphlet di successo del 93enne Stephane Héssel.
Si conclude a novembre (data e luogo da definire) con l'anteprima italiana di Modern originale lavoro di teatro musicale di Stefano Giaccone, indimenticato protagonista della musica rock italiana dagli anni ottanta in poi.
La serata di apertura festival del 2 settembre vedrà la partecipazione fra gli altri di un rappresentante dell'Istituto Alcide Cervi.
Per informazioni: Museo Cervi 0522.678356 museo@fratellicervi.it www.fratellicervi.it