"1943-2023: ora e sempre Resistenza!"
La nascita della Resistenza in Piemonte
Sono diverse le iniziative organizzate per ricordare i numerosi anniversari importanti per la storia cuneese, e non solo, che il 2023 porta con sé, a partire dall'ottantesimo della nascita delle prime bande partigiane, costituitesi nelle Valli cuneesi a inizio settembre del '43.
Per celebrare la ricorrenza con la solennità che merita, è nato un apposito comitato costituito da Enti, Comuni e Associazioni di Cuneo e Provincia, all'insegna del motto ispirato all'epigrafe di Pietro Calamandrei "1943-2023: ora e sempre Resistenza!" che ha stilato un calendario condiviso allo scopo di coordinare le attività previste per le prossime settimane.
Si comincerà sabato 9 settembre a Paraloup, con un convegno internazionale curato in particolare da Fondazione Revelli e Istituto storico della Resistenza di Cuneo, che vedrà la partecipazione di relatori provenienti da diversi Paesi europei per affrontare nel corso dell'intera giornata il tema "Riflettere sulla storia italiana da un luogo di memoria. Storiografia internazionale ed esperienze di territorio" [Info: www.nutorevelli.org].
Nella stessa serata le celebrazioni si sposteranno a Valdieri, negli spazi vicini alla Pro-loco, dove ci sarà una "Cena resistente" aperta al pubblico, cui seguirà un concerto con il gruppo "Il colore del
vento": in programma canzoni di De André, canti partigiani, canzoni militanti, letture e riflessioni tratte da diari di protagonisti della Lotta partigiana. In caso di maltempo l'iniziativa sarà spostata a Cuneo, in Piazza Virginio.
Il giorno dopo, domenica 10 settembre, alle 11 sarà la volta di Madonna del Colletto, dove si terrà la commemorazione ufficiale della nascita della banda "Italia Libera" di Giustizia e Libertà, con l'orazione di Paolo Borgna, Presidente del "Polo del '900" di Torino e interventi musicali del fisarmonicista Walter Porro. La mattinata si concluderà con un aperitivo offerto ai partecipanti.
Nel pomeriggio della stessa giornata, alle 16, sarà inaugurato a Valloriate il nuovo allestimento del "Museo Guerra e Resistenza in Valle Stura", che racconta con pannelli grafici, testi, immagini e reperti della II Guerra Mondiale quanto accaduto in Valle Stura nei drammatici anni del regime, della Guerra e dei venti mesi di lotta partigiana. Il pomeriggio si concluderà con un buffet offerto ai visitatori.
Un'ulteriore iniziativa promossa dal comitato "1943-2023: ora e sempre Resistenza!" è prevista per sabato 16 settembre a Rossana, dove il Salone della Confraternita della Crusà, in Piazza Gazelli, ospiterà per tutto il giorno il convegno "Prime bande", dedicato alla nascita della Resistenza in Provincia di Cuneo.
La serie delle commemorazioni si concluderà con la "Staffetta Resistente verso Paraloup. In bici per l'ambiente", una pedalata amatoriale per riflettere sulla lotta al cambiamento climatico con giochi nei posti tappa lungo il percorso, che partirà da Cuneo alle 9 di sabato 23 settembre in ricordo del trasferimento a Paraloup dei partigiani della banda Italia Libera il 19 settembre del 1943 [Info su modalità e contributo di iscrizione: www.nutorevelli.org [1].
Iscrizione obbligatoria entro il 18 settembre].
L'8 settembre non è però l'unico anniversario di questo 2023. Nel luglio del 1963 veniva infatti inaugurato a ridosso del Lago Sottano della Sella il rifugio intitolato a Dante Livio Bianco. Anche per celebrare il sessantennio di questo avvenimento è stata organizzata dal Comitato un'iniziativa specifica, curata in particolare dalla sezione cuneese del CAI: sabato 2 settembre si salirà al rifugio, dove il presidente della Sezione, Paolo Salsotto, terrà una breve commemorazione. Il ritrovo è previsto alle 8 a Sant'Anna di Valdieri, presso la vecchia sede dell'Ufficio postale. Chi volesse pranzare al rifugio dovrà prenotare direttamente al n. 0171.97328. Nel caso in cui la camminata venisse rimandata per maltempo, se ne darà comunicazione sul sito www.caicuneo.it [2].
Nell'ambito di questa rosa di date significative non si può non ricordare un altro anniversario importante: il 12 luglio di settant'anni fa, nel 1953, in un tragico incidente in Valle Gesso sulle pendici del monte Saint Robert perdeva la vita Dante Livio Bianco. L'episodio è stato ricordato nei mesi scorsi con due iniziative: una salita al rifugio Soria-Ellena in compagnia del Presidente del Gruppo occidentale del Club Alpino Accademico Italiano, Fulvio Scotto, e l'allestimento presso il centro visite del Parco Alpi Marittime alle Terme di Valdieri di una mostra dedicata proprio all'attività alpinistica di Dante Livio Bianco, ancora visitabile fino al 10 settembre prossimo [info:
www.areeprotettealpimarittime.it [3]]. Sempre in occasione di tale anniversario, L'Istituto Storico della Resistenza ha curato con l'editrice Primalpe la pubblicazione del diario alpinistico di Livio Bianco con i resoconti e le fotografie delle sue uscite sugli sci negli anni 1928-30.
Un ultimo appuntamento arricchirà questa ampia offerta di iniziative:
la sera del 16 settembre si svolgerà una fiaccolata all'eremo "Catina Gubert" di Tetto Dreun, sopra Borgo San Dalmazzo, in ricordo di don Aldo Benevelli, prete e partigiano, nel centenario della nascita. Il ritrovo è previsto alle 20:30 all'incrocio tra Via Monserrato e la strada per la Borgata Tetto Dreun.
Il calendario delle iniziative con i relativi dettagli è consultabile sul sito dell'Istituto Storico della Resistenza di Cuneo, www.istitutoresistenzacuneo.it, e su siti e canali social delle altre organizzazioni facenti parte del comitato "1943-2023: ora e sempre Resistenza!".
Ulteriori info: 349.1934153
Hanno dato vita al Comitato "1943-2023. Ora e sempre Resistenza": Aned, Anpi prov.le CN, Anppia, Ass.ne partigiana Ignazio Vian, Centro culturale DON BENEVELLI, Service center - Casa di accoglienza "Il sogno", Cai Cuneo, Comuni di Borgo San Dalmazzo, Cuneo, Demonte, Dronero, Rittana, Saluzzo, Valdieri, Valloriate, Ecomuseo "Il Codirosso", Fivl, Fondazione Revelli, Istituto Storico della Resistenza di Cuneo, Parco Alpi Marittime.