Libia: "Non possiamo restare in silenzio"
La segreteria nazionale dell'Anpi ha aderito all’appello “Il Mediterraneo dei Gelsomini”.
"La strage che si sta consumando in Libia - si sottolinea in una nota - deve interrogare la coscienza di tutti i sinceri antifascisti e democratici: “non possiamo restare in silenzio” recita l’appello e noi lo sottoscriviamo con forza e profondo senso di responsabilità".
L’ANPI invita quindi i suoi iscritti a mobilitarsi e a partecipare "a tutte quelle iniziative volte a sollecitare i Governi del mondo a porre fine ad
un massacro che uccide la democrazia, la sacrosanta richiesta di democrazia che non può rimanere inascoltata".
LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI