Milano: Le autorità impediscano il concerto neonazista
Le autorità impediscano il concerto neonazista in una località del sud-ovest milanese.
È questo l'appello lanciato dall'Anpi milenese che attraverso il suo presidente, Roberto Cenati, "esprime la sua profonda preoccupazione ed indignazione per l'annunciato concerto di gruppi neonazisti provenienti da diversi paesi europei che dovrebbe svolgersi il primo Novembre nel territorio del sud-ovest milanese, a pochi chilometri da Milano, Città Medaglia d'Oro della Resistenza".
"Il raduno - si sottolinea - si pone in aperto contrasto con i principi sanciti dalla Costituzione repubblicana nata della Resistenza di cui ricorre il settantesimo anniversario e si contrappone nettamente, per la sua carica antisemita, xenofoba e razzista ai valori della nostra civiltà fondata sugli ideali nati con la rivoluzione inglese, francese e con il movimento operaio, che sono poi i valori della libertà, dell’uguaglianza, della solidarietà, della pace".
"Mentre chiamiamo gli antifascisti e i cittadini alla massima vigilanza democratica, chiediamo alle Istituzioni e alle autorità competenti di intervenire per impedire che queste inaccettabili e provocatorie iniziative, che si pongono in aperta violazione della Costituzione e delle leggi vigenti, possano aver luogo nei Comuni della nostra Regione, il cui contributo per la liberazione del nostro Paese dal nazifascismo e per la costruzione di un mondo migliore è stato elevatissimo".