Milano: mostra fotografica "Saranno fiori bianchi"
A Milano, nel 20° anniversario della strage di via Palestro, il 24 Luglio, alle ore 19,00 presso il Pac, Padiglione d'Arte Contemporanea, in via Palestro, 14, inaugurazione della mostra fotografica "Saranno fiori bianchi".
La mostra rimarrà aperta fino al 15 settembre.
Ingresso gratuito.
Il 27 Luglio 1993 alle ore 23,14 un'autobomba esplose nei pressi del Padiglione d'Arte Contemporanea in via Palestro, provocando cinque vittime: i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto, Stefano Picerno, il vigile urbano Alessandro Ferrari e un immigrato marocchino Moussafir Driss, che dormiva su una panchina.
La strage di via Palestro - ricorda un comunicato dell'Anpi milanese - che seguì di pochi mesi quella di Firenze di via Georgofili e quella di Roma rientrava nella strategia mafiosa volta a minare le basi della convivenza civile e ad indebolire le istituzioni democratiche.
Via Palestro rappresenta, insieme a piazza Fontana, dove ha avuto inizio il 12 dicembre 1969 la strategia della tensione, a via Fatebenefratelli colpita dalla strage neofascista davanti alla Questura di Milano, e a tutti quei luoghi che sono stati teatro di attentati e azioni eversive, un simbolo di lutto, ma anche di fierezza, dignità e orgoglio.
Milano, città Medaglia d'Oro della Resistenza che ha saputo resistere al terribile periodo della strategia della tensione e del terrorismo, difendendo le istituzioni repubblicane nate dalla Resistenza, ha reagito alla strage di via Palestro, con una risposta forte e senza tentennamenti, una risposta di tutti i milanesi, delle associazioni, delle forze democratiche e della società civile, che ne ha cementato l'alleanza nella ferma e incessante battaglia contro tutte le mafie.
A vent'anni di distanza - conclude l'Anpi milanese - da quel tragico episodio occorre riaffermare con forza la cultura della legalità, richiamando con grande fermezza i valori e i principi della Costituzione repubblicana, contro ogni forma di criminalità organizzata e ogni tentativo eversivo e autoritario, comunque mascherato.