Mario Apollonio
Laureatosi nel 1923 in Filologia moderna, dopo un breve periodo di insegnamento nei Licei divenne docente di Letteratura italiana nelle Università di Oslo, Urbino e alla “Cattolica” di Milano. Proprio alla “Cattolica”, dove aveva cominciato ad insegnare nel 1942, ha tenuto, nel 1955, la prima cattedra di “Storia del Teatro”. Antifascista, Apollonio nel gennaio 1944, entra nella Resistenza con le “Fiamme Verdi” di Teresio Olivelli e con lui, con Carlo Bianchi, David Maria Turoldo, Giovanni Barbareschi e altri patrioti cattolici partecipa alla fondazione del giornale clandestino Il Ribelle, del quale saranno pubblicati e diffusi 26 numeri. Dopo la Liberazione, Apollonio torna al suo impegno di diffusore della cultura teatrale. Con Giorgio Strehler, Virgilio Tosi e Paolo Grassi è tra i promotori della nascita, a Milano, del “Piccolo Teatro”. È lui che progetta la rivista Drammaturgia, e mentre lavora alla stesura di un'imponente Storia del teatro italiano e di varie altre opere su autori di teatro, nel 1961 fonda e dirige a Bergamo, per l'"Università Cattolica", la “Scuola Superiore di Giornalismo e Mezzi Audiovisivi”. Alla sua memoria (i suoi Studi sullo strutturalismo critico sono usciti postumi nel 1972) è dedicato il “Teatro Mario Apollonio” di Varese.