Pierino Beretta
Organizzatore della Resistenza nel Magentino, Pierino Beretta era entrato in contatto con le formazioni milanesi delle "Matteotti". Il suo centro operativo era situato ad Albairate, nel bosco di Riazzolo, di dove il giovane organizzava la partenza per la Valsesia dei renitenti alla leva della repubblica di Salò e il sabotaggio del sistema di comunicazioni stradali e ferroviarie dei repubblichini.
Nell'agosto del 1944 finì nelle mani dei fascisti. Tradotto nelle carceri di Legnano e poi a "San Vittore" il ragazzo vi fu a lungo interrogato sotto tortura. All'alba del 31 agosto fu caricato su un camion dei repubblichini ed eliminato a rivoltellate con Leopoldo Fagnani, un patriota di Sedriano (MI), a Torsiano di Certosa di Pavia.
Sul luogo del sacrificio dei due antifascisti oggi sorge un cippo che li ricorda. A Pierino Beretta è stata anche intitolata una piazza di Corbetta.