Giovanni Battista Toninato
Nato a San Vito Torre (Udine) il 17 ottobre 1904, caduto nel 1945, panettiere.
Faceva parte di un'organizzazione comunista clandestina, attiva in Friuli-Venezia Giulia durante il fascismo. Finì per cadere nelle mani della polizia che, nel maggio del 1934, lo arrestò e lo deferì al Tribunale speciale. L'anno dopo Toninato, con sentenza del 14 maggio 1935, fu condannato a sei anni di carcere. Espiata la pena, il panettiere riprese la sua attività, ma l'8 settembre 1943, dopo l'annuncio dell'armistizio, lasciò il suo paese per raggiungere una delle prime formazioni partigiane. Sulla sua sorte non si hanno notizie precise. Si suppone sia caduto in uno scontro con i fascisti nella battaglia di Tarnova della Selva.